“Per Reggio e l’intera Calabria- prosegue la nota dell’Ufficio di Presidenza di Libera- è il riconoscimento della presenza dell’Associazione nelle aule di giustizia in cui si processano i principali responsabili del sistema di violenza criminale e di intimidazione che condiziona la vita civile e democratica di tutti i cittadini, è segno che la società civile non ci sta e vuole prendere parte al percorso di verità e giustizia che nelle aule si perfeziona. La partecipazione dell’associazione alle udienze è stata la naturale prosecuzione delle iniziative che Libera promuove nel territorio, in speciale modo accanto ai familiari delle vittime, nelle scuole e nelle università, con le chiese, con le associazioni. Il risultato ottenuto assume ancora di più rilievo per l’esperienza antiracket condotta grazie alla campagna reggioliberareggio, la libertà non ha pizzo. Gli imprenditori che in questo territorio hanno scelto di contrapporsi alla criminalità organizzata aderendo all’iniziativa assieme ai cittadini impegnati a sostenere il consumo critico e responsabile, ricevono con questa pronuncia un forte segnale di concretezza e di giustizia. Per Libera è una ulteriore assunzione di responsabilità a sostegno del cammino di liberazione da ogni mafia e che ogni buon cittadino è chiamato a perseguire per l’affermazione di una società che fa del bene comune e della legalità i propri capisaldi. Il pensiero- conclude la nota dell’Ufficio di Presidenza di Libera- è andato alle vittime e a tutte quelle persone la cui vita è stata distrutta e condizionata da questi criminali, perché la speranza di scrivere oggi un presente affrancato dalle mafie è possibile.”