Processo Meta, Libera: “ Sentenza importante, un forte segnale di concretezza“

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images“All’interno dell’Aula Bunker di Reggio Calabria oggi è stata pronunziata una sentenza importante e forse storica. Il Collegio Giudicante composto da Silvana Grasso, Natalino Sapone e Maria Teresa De Pascale ha decretato pene molto dure a carico dei boss imputati nella complessa vicenda giudiziaria. Il processo Meta sta scrivendo una pagina nuova nella geografia delle mafie, confermando anche in via giudiziaria una concezione verticistica della ‘ndrangheta. Libera ha sempre considerato che colta la centralità del processo, si è costituita parte civile nel 2011 nell’ambito del procedimento, proprio per ribadire quanto la ‘ndrangheta leda e soffochi i diritti della società civile e responsabile, in una regione complicata come la Calabria. “ In una nota Ufficio di Presidenza di Libera commenta la sentenza del processo di primo grado scaturito dall’operazione “Meta” conclusosi con la condanna di 17 tra capi e gregari delle principali cosche di ‘ndrangheta di Reggio Calabria. “
“Per Reggio e l’intera Calabria- prosegue la nota dell’Ufficio di Presidenza di Libera- è il riconoscimento della presenza dell’Associazione nelle aule di giustizia in cui si processano i principali responsabili del sistema di violenza criminale e di intimidazione che condiziona la vita civile e democratica di tutti i cittadini, è segno che la società civile non ci sta e vuole prendere parte al percorso di verità e giustizia che nelle aule si perfeziona. La partecipazione dell’associazione alle udienze è stata la naturale prosecuzione delle iniziative che Libera promuove nel territorio, in speciale modo accanto ai familiari delle vittime, nelle scuole e nelle università, con le chiese, con le associazioni. Il risultato ottenuto assume ancora di più rilievo per l’esperienza antiracket condotta grazie alla campagna reggioliberareggio, la libertà non ha pizzo. Gli imprenditori che in questo territorio hanno scelto di contrapporsi alla criminalità organizzata aderendo all’iniziativa assieme ai cittadini impegnati a sostenere il consumo critico e responsabile, ricevono con questa pronuncia un forte segnale di concretezza e di giustizia. Per Libera è una ulteriore assunzione di responsabilità a sostegno del cammino di liberazione da ogni mafia e che ogni buon cittadino è chiamato a perseguire per l’affermazione di una società che fa del bene comune e della legalità i propri capisaldi. Il pensiero- conclude la nota dell’Ufficio di Presidenza di Libera- è andato alle vittime e a tutte quelle persone la cui vita è stata distrutta e condizionata da questi criminali, perché la speranza di scrivere oggi un presente affrancato dalle mafie è possibile.”

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