‘Ndrangheta: Domenico Pepe’, latitante reggino, si nascondeva in un agriturismo di Castrovillari

StrettoWeb

I finanzieri della Compagnia di Castrovillari hanno arrestato Domenico Pepe’, latitante reggino ricercato da sei mesi e ritenuto legato alla cosca di ‘ndrangheta che fa capo alle famiglia Piromalli e Pesce di Rosarno. In passato era stato coinvolto nella vicenda dell’estorsione ai danni della Medcenter Container Terminal spa, la societa’ che gestisce lo scalo merci del porto di Gioia Tauro. I finanzieri hanno catturato “zio Mimmo”, come viene chiamato Pepe’, in un agriturismo di Castrovillari, dopo essersi insospettiti dalla presenza di un soggetto attempato che percorreva una strada interpoderale. Dal controllo della targa e’ risultato che l’auto era gia’ stata sottoposta a verifica in passato e risultava guidata dal ricercato. E’ scattato cosi’ il blitz che ha portato alla cattura del latitante. Insieme a lui c’era una parente. I due, alla vista dei bachi verdi, hanno dapprima mostrato incredulita’ ma subito dopo Pepe’ ha ammesso le sue generalita’ e si e’ consegnato.

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