Lamezia Terme (Cz), concluso l’anno scolastico al Liceo Campanella. Martello: “usati bene i fondi europei”

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“In tempi in cui l’investimento dello Stato nelle scuole è sempre minore, il nostro Liceo dimostra di saper spendere bene i fondi strutturali europei destinati all’istruzione, non solo per accrescere l’offerta formativa dell’istituto ma anche offrendo alla città cultura a costo zero”. Così il dirigente del Liceo Campanella di Lamezia Terme, Giovanni Martello, ha parlato dei Progetti Pon attivai al Liceo Campanella di Lamezia Terme per l’anno scolastico 2013-14, in un incontro conclusivo che ha visto insieme docenti, esperti esterni dei diversi progetti attivati, istituzioni e associazioni partner del Liceo. Ad aprire l’incontro, l’esibizione dell’orchestra del Campanella diretta dal maestro Diego Apa.

Un laboratorio di giornalismo e comunicazione, progetti extradidattici per l’approfondimento dell’italiano e della matematica, un corso per acquisire le competenze di base della catalogazione bibliotecaria, certificazioni linguistiche, patente informatica europea (Ecdl). Questi alcuni dei punti chiave dell’offerta formativa del Liceo Campanella che, nell’ultimo anno, grazie al progetto pon “Scuolinforma”, si è dotato di una struttura per la comunicazione della scuola che ha coinvolto gli stessi studenti, con il supporto degli esperti esterni Susanna Mannella e Salvatore D’Elia.

“Mai come oggi” – ha affermato il dirigente Martello “comunicare è importante e attraverso questo laboratorio abbiamo voluto trasmettere agli studenti sia delle competenze di base della comunicazione giornalistica, sia un approccio critico rispetto alla grande quantità di informazione che riceviamo ogni giorno dai vecchi e nuovi media, dando ai ragazzi delle chiavi ermeneutiche per discernere ciò che ricevono dalla comunicazione e scegliere con la propria testa”.

Un anno scolastico, quello del Liceo Campanella, caratterizzato da incontri con giornalisti della stampa regionale e nazionale, testimoni della lotta alla criminalità organizzata, il coinvolgimento diretto in iniziative promosse dalle istituzioni. E tra meno di un mese, gli studenti del pon “Scuolinforma” faranno parte della squadra di volontari nell’ufficio stampa di Trame.4, il Festival dei Libri sulle mafie. “La rivoluzione culturale della nostra società parte dalla scuola e le iniziative che hanno visto protagonisti i nostri studenti in questo ultimo anno fanno di questo istituto una cittadella del buon governo”, ha affermato la docente Michela Cimmino che ha sottolineato il lavoro di squadra portato avanti dalla scuola insieme alle realtà del territorio e indicato gli studenti come “i veri protagonisti di tutto ciò che si è fatto in questo anno”.

Per gli esperti esterni del progetto, Susanna Mannella e Salvatore D’Elia, “Scuolinforma nasce dalla volontà di dotare questa scuola di una realtà strutturata finalizzata alla comunicazione, unendo le competenze tecniche e professionali alle idee originali degli studenti, facendo la differenza rispetto all’improvvisazione e all’estro creativo che spesso contraddistingue la comunicazione delle istituzioni pubbliche”.

“Con questo progetto avete dato tanto non solo alla scuola ma a tutta la città” ha affermato l’assessore alle politiche giovanili Rosario Piccioni sottolineando la sinergia tra la scuola e il Liceo Campanella in diverse iniziative promosse dall’amministrazione comunale.

Apprezzamento al lavoro svolto dalla scuola da parte del Presidente della Fondazione Calabria Etica Pasqualino Ruberto, dal direttore dell’ufficio comunicazioni sociali della Diocesi di Lamezia Terme Don Roberto Tomaino, dal direttore del sistema bibliotecario lametino Giacinto Gaetano, dal segretario dell’associazione antiracket Tommaso De Pace, dalla presidente dell’associazione culturale Theodora Manuelita Iacopetta.

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