I ricercatori hanno constatato che le persone con un profilo genetico che non permette loro di produrre un alto tasso di enzima 15-PGDH non beneficiano delle virtù dell’aspirina contro il cancro. Sono le conclusioni a cui è giunto il dr. Sanford Markowitz, professore di genetica del cancro alla facoltà di medicina dell’Università Case Western Reserve a Cleveland (Ohio). Tra possibili benefici ed effetti collaterali, l’aspirina continua a far porre ai profani sempre alcuni interrogativi che solo studi più compiuti e approfonditi potrebbero risolvere, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”.
Lo dicono gli americani: l’aspirina ottima contro il cancro al colon
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