Catanzaro, intesa tra Asp, A.O. Pugliese Ciaccio e polizia stradale per gli esami tossicologici sulla sicurezza stradale

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imagesE’ stata raggiunta l’intesa tra l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, l’Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” e la Polizia stradale sezione di Catanzaro, per l’esecuzione delle analisi tossicologiche inerenti l’attività di controllo per la sicurezza stradale.
L’accordo, che sarà ratificato dopo la prevista valutazione del Ministero dell’Interno, mira a uniformare le procedure operative finalizzate ad accertare il tasso alcolemico nei conducenti coinvolti in incidenti stradali e l’uso di stupefacenti in quelli sospettati di essere sotto l’effetto di droghe o sostanze psicotrope. L’obiettivo è quello di ottimizzare le procedure e dare alle stesse la validità medico legale che la norma richiede, semplificando la comunicazione tra Polizia stradale e operatori sanitari e favorendo le attività di indagine in un rapporto di fattiva collaborazione con le Forze dell’Ordine e la Magistratura.
L’Asp di Catanzaro, nella persona del Direttore Generale, dr. Gerardo Mancuso e l’A.O. “Pugliese Ciaccio”, nella persona del Direttore Generale, avv. Elga Rizzo, dimostrando grande sensibilità verso la problematica, sono addivenuti alla determinazione di rimuovere gli ostacoli che si frappongono ad una corretta esecuzione delle analisi in oggetto.

“La sicurezza – afferma il Dott. Mancuso – è una condizione da garantire in via prioritaria ai cittadini, ed in tale ambito grande rilevanza assumono i controlli sullo stato psicofisico dei conducenti per la sicurezza sulle strade. Per questo siamo ben lieti di poter contribuire con le nostre risorse e professionalità a migliorare il rapporto di collaborazione tra le istituzioni nell’interesse dei cittadini. La nostra Azienda ha messo a disposizione il Laboratorio di Tossicologia Forense, che vanta nel settore un’esperienza ultraventennale, rispondendo alle esigenze analitiche richieste di consulenti tecnici medico-legali ed Uffici Giudiziari, con un bacino di utenza che corrisponde all’intero territorio regionale, in particolare nei casi di accertamento dell’assunzione di sostanze stupefacenti e/o psicotrope da parte di soggetti, coinvolti in sinistri stradali mortali.”

Per il Direttore Generale dell’A.O. “Pugliese Ciaccio”, Elga Rizzo “Si tratta di una convenzione importante volta alla sicurezza, diritto primario dei cittadini. In una società che dipende strettamente dalla mobilità parlare di analisi tossicologiche diventa importante non solo per il singolo ma per l’intera società dal momento che la maggior parte degli incidenti stradali mortali sono provocati da guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti. La sicurezza è la chiave per la crescita e il motore dell’economica di mercato, strumento in grado di consentire un contenimento dei costi e soprattutto una più efficiente organizzazione interna. L’azienda Sanitaria Provinciale e l’Azienda Ospedaliera si uniscono, dunque, a sostegno della Polizia Stradale di Stato al fine di eseguire le analisi in conformità alle procedure operative”.

La Dott.ssa Rosamaria Parise, Dirigente sezione Polizia Stradale Catanzaro ha dichiarato che “Numerosi studi hanno valutato che il 40% degli incidenti stradali mortali è correlato all’assunzione di alcol; il rischio aumenta esponenzialmente con l’aumento dell’alcolemia, ma l’alcol riduce le capacità e i tempi di reazione già a livelli ematici bassi. L’uso di stupefacenti, fenomeno finora sottostimato ed in continua crescita, incide altresì negativamente sulle performance di guida ed è causa sempre più frequentemente di incidenti stradali gravi. Il Codice della Strada, all’art. 186 (Guida sotto l’influenza dell’alcool), ed all’art. 187 (Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti), consente agli Ordini di Polizia Stradale di sottoporre ad analisi tossicologiche su sangue ed urine i conducenti di autoveicoli coinvolti in incidenti o comunque quelli di cui si sospetti lo stato di ebbrezza o l’alterazione psicofisica da sostanze stupefacenti. In passato si sono più volte evidenziato problematiche operative, relativamente all’esecuzione delle analisi previste dal Codice della Strada, costituite da difficoltà di comunicazione con gli operatori sanitari, non uniformità delle procedure adottate, mancata esecuzione delle analisi di conferma in caso di positività, mancata conservazione dei campioni analizzati. Tali inconvenienti costituiscono intralcio alle attività di indagine e possono talvolta arrivare ad inficiare la validità delle analisi eseguite e di conseguenza comportare la nullità delle sanzioni amministrative e penali irrogate.”

Spiega il dr. Federico Bonacci, direttore del Laboratorio di Tossicologia Forense dell’Asp di Catanzaro che “il protocollo operativo scaturito dall’accordo prevede che i prelievi saranno eseguiti presso i Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Pugliese – Ciaccio e dei Presidi Ospedalieri di Lamezia Terme, Soverato e Soveria Mannelli dell’A.S.P. di Catanzaro. I campioni prelevati saranno analizzati, garantendo comunque la catena di custodia, presso il Laboratorio di Tossicologia Forense, articolazione dell’unità operativa complessa Medicina Legale dell’Asp di Catanzaro, che è la sola struttura di Sanità Pubblica in Calabria ad effettuare la ricerca di sostanze d’abuso nei liquidi biologici, con metodiche di II livello (gascromatografo + spettrometro di massa), le uniche ad avere un’effettiva valenza medico-legale e conseguentemente idoneità ad essere prodotte anche in sede giudiziaria.”

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