Così racconta Santino Morabito, presidente della V circoscrizione di Messina.
L’Amam, aggiunge, disse che la fuoriuscita era determinata da un guasto della rete fognaria afferente i complessi residenziali posti a monte della Via Panoramica e, pertanto, non soggetta a manutenzione pubblica. Quindi, è stata interpellato il Corpo di Polizia Municipale. Il giorno dopo l’area interessata venne recintata ed interdetta al transito pedonale ma la fuoriuscita di liquami continuava sempre più abbondante.
A Gennatio, la V Circoscrizione segnalava il guasto al Dipartimento Comunale Lavori Pubblici sollecitando, peraltro, la messa in sicurezza e la sistemazione del muro di contenimento dal quale si andavano staccando consistenti pezzi di cemento.
Non essendo pervenuta alcuna risposta presso gli uffici circoscrizionali ed avendo verificato che la fuoriuscita ininterrotta di liquami aveva formato un rivolo che raggiungeva il torrente Annunziata, la V circoscrizione a Febbraio inoltrava un’ulteriore segnalazione al Dipartimento Comunale Lavori Pubblici e, per conoscenza, al Nucleo Decoro Urbano.
Tutti i sopralluoghi effettuati sull’area in oggetto, prosegue Morabito, hanno sempre descritto una grave situazione igienico-sanitaria dovuta alla presenza di liquami stagnanti e maleodoranti. Sta di fatto che i liquami continuavano ad occupare il marciapiede a prescindere dalla loro natura.
Purtroppo, nessun ente ritiene che la perdita fognaria sia di propria competenza, e così continua il disagio dei cittadini della zona.