Filomarino, in particolare, evidenzia come “questo territorio abbia bisogno di tracciare una strada di prospettiva che si allontani dai percorsi che hanno caratterizzato fino a oggi la gestione politico-amministrativa. La vita di Rende, soprattutto dal punto di vista economico, è stata eccessivamente sbilanciata sulla residenzialità legata all’ateneo di Arcavacata e, dunque, sulle attività nel campo dell’edilizia. Oggi quella sorta di ‘Eldorado’ non esiste più: il mercato immobiliare ha subìto una grave contrazione ed è dunque tempo di ripensare a un nuovo modello, aperto e moderno, di sviluppo dell’economia del territorio”.
Ad avviso del dirigente di Forza Italia, “bisogna ripartire dal ruolo del mondo accademico, mettendo a valore l’esperienza maturata nei Dipartimenti universitari e applicandone gli eccellenti risultati al tessuto produttivo locale. Il campus di Arcavacata è il luogo nel quale le più brillanti intelligenze calabresi incontrano un modello di formazione e ricerca di alto livello. Creare valore aggiunto e positive ricadute sul territorio ponendo l’università al centro e al servizio della comunità – conclude Filomarino – è un nuovo modo di intendere la politica: quello che noi di Forza Italia vogliamo elevare a regola nel futuro della nostra amata Rende”.