Arriva in Calabria “Running for Kids” di Ivana Di Martino

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imagesOltre 3 mila bambini e ragazzi sono sbarcati sulle nostre coste. Scappano da povertà, violenze, guerre e da ogni genere di disastri. Hanno perso la loro casa e spesso le loro famiglie. Una fuga estenuante verso i paesi che possono offrire la speranza di una vita migliore, dopo un lungo viaggio tra soprusi e maltrattamenti.
Arriva in Calabria una impresa sportiva mai tentata prima in Italia, accompagnata da un fine sociale: far conoscere al grande pubblico il calvario dei minori in fuga da guerre e povertà.
Il 23 aprile, passa da Reggio Calabria “Running for Kids”, la maratona di Ivana Di Martino per Terre des Hommes che verrà accolta dalla Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità Giovanna Cusumano. Il giorno successivo Ivana proseguirà a Catanzaro, dove incontrerà l’On. Marilina Intrieri, Garante dell’Infanzia della Regione Calabria e Vincenzo Caserta, dirigente settore Politiche Sociali della Regione Calabria.

Partita a Pasqua il 20 aprile dalla Sicilia, la runner a conclusione delle tappe calabresi ha già percorso 190 km dall’inizio della corsa che proseguirà risalendo tutto lo Stivale per arrivare a Milano, il 10 maggio, dopo aver corso per un totale di 467 km.

A fianco di “Running for Kids” si è schierato l’associazione ANOLF Regione Calabria e il Gruppo Polisportivo Catanzaro Nuoto Master.

Una maratona, quella di cui è protagonista Ivana Di Martino – runner non professionista, 43 anni, mamma di tre figli e reduce da due interventi al cuore, sotto il monitoraggio costante di un’equipe medica specializzata – che simbolicamente racconta il lungo calvario dei bambini in fuga per raggiungere l’Europa e il loro percorso di speranza. Sono quasi 35 milioni di bambini e giovani con meno di 20 anni nel mondo sono in fuga . Solo nell’ultimo anno, in Italia, sono arrivati quasi 8 mila minori stranieri non accompagnati .

Ivana Di Martino percorrerà nelle prime tre tappe in sole 72 ore,120 km, quasi 3 maratone consecutive. Nella settimana successiva il contributo sportivo di Ivana al progetto si manterrà sempre su medie molto elevate: in sette giorni coprirà altri 210 km, per una media di 30 km al giorno e nei giorni successivi, ogni giorno scalerà 2 km, fino alla tappa conclusiva di Milano.

“Sono molto contenta e orgogliosa di sostenere Terre des Hommes, tramite Running for Kids”, dichiara Ivana Di Martino. “Sportivamente ho voluto mettermi in gioco ancora una volta, cercando di alzare l’asticella del mio impegno fisico e mentale, per poter condividere anche solo simbolicamente il duro percorso dei bambini migranti”.

Ed è proprio attraverso uno degli sport più faticosi e antichi della tradizione olimpica, che con “Running for Kids” Terre des Hommes intende accendere i riflettori sulla fuga dei tanti, troppi, bambini arrivati da paesi devastati da conflitti come Siria, Somalia, Afghanistan, Eritrea, Libia, Egitto o che scappano da sfruttamento e miseria.

“Le difficoltà emotive, psicologiche e fisiche insieme al disorientamento che vivono i bambini appena giunti in Italia, li rendono estremamente vulnerabili e bisognosi di un supporto efficace e di alto livello per farli orientare nella nuova condizione di accoglienza, farli sentire protetti e al sicuro – sostiene Raffaele K. Salinari Presidente della Federazione Internazionale Terre des Hommes.

La scelta di intervenire su questo fronte con il progetto FARO nasce dall’aver registrato un forte bisogno di supporto nella delicata fase di arrivo in Italia, dopo un viaggio che ha esposto i bambini migranti alla morte, prima nei propri Paesi e poi durante la traversata del Mediterraneo”.

FARO. IL PROGETTO
Gli operatori di Terre des Hommes, psicologi e mediatori culturali, sono attualmente presenti nel centro di Prima Accoglienza per Minori non Accompagnati Papa Francesco di Priolo Gargallo (Siracusa) per dare loro assistenza e sostegno psicologico e psicosociale, attraverso colloqui, giochi e attività ludiche. Si tratta della quarta fase del progetto Faro, iniziato nel 2011con un intervento di assistenza giuridica e legale ai minori migranti in Lampedusa (Faro I), proseguito nel 2012 con un ciclo di incontri di formazione legale e sociale degli operatori di comunità (Faro II) in sette città italiane. Nel 2013, Faro III è ritornato al Centro di Contrada Imbriacola di Lampedusa con attività di assistenza psicologica e psicosociale in favore dei minori stranieri non accompagnati e delle famiglie con bambini. Le attività di Faro IV saranno estese a Lampedusa quando il CPSA verrà riaperto.

L’intervento è autorizzato dal Ministero dell’Interno e rientra nella Campagna “Destination Unknown” della Federazione Internazionale Terre des Hommes per la protezione dei bambini migranti (children on the move) nel mondo in fuga da guerre, povertà e violenze, che secondo i dati più recenti sono quasi 35 milioni (fonte UN).

LA RACCOLTA FONDI
Sostenere il progetto Faro attraverso Retedeldono.it significa garantire assistenza psicologica e ludica per 10 mesi ad 80 bambini seguiti dallo staff di Terre des Hommes nei CPSA di Siracusa (Priolo Gargallo) e Lampedusa.

I PARTNER
Partner dell’iniziativa Running for Kids: la piattaforma online di raccolta fondi Rete del Dono, la social recommendation platform Ejero, il Centro Cardiologico Monzino, Podisti da Marte.
Partner sostenitori: Fondazione Cariplo, la catena d’abbigliamento C&A, Banca Generali, Laika Caravans, Portofino made in Italy, Orthensys, Vestas Hotels & Resorts.
PATROCINI
La Manifestazione Running for Kids ha ottenuto il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Garante Nazionale per l’Infanzia, del Comune di Milano e Napoli, degli Assessorati allo Sport del Comune di Roma e di Pavia, e il sostegno del Garante per l’Infanzia della Regione Calabria e Puglia.
Per informazioni rivolgersi a:
Francesca Riccardi INC – Istituto Nazionale per la Comunicazione: 06.44160887 – 3357251741
Email f.riccardi@inc-comunicazione.it

Paola Amicucci INC – Istituto Nazionale per la Comunicazione: 06.44160856 – 3457549218
Email p.amicucci@inc-comunicazione.it

Rossella Panuzzo – Ufficio Stampa Terre des Hommes: 02 28970418 – 340 3104927
ufficiostampa@tdhitaly.org

Terre des Hommes da 50 anni è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall’abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo.
Attualmente Terre des Hommes è presente in 64 paesi con oltre 840 progetti a favore dei bambini. La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation, lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l’Unione Europea, l’ONU, USAID e il Ministero degli Esteri italiano. Per informazioni: www.terredeshommes.it

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