Villafranca Tirrena (ME): torna il “One billion rising 2014” un flash mob contro la violenza sulla donne

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One Billion Rising-Villafranca Tirrena-2013Dopo l’esperienza più che positiva dello scorso anno, venerdì 14 febbraio torna il “One billion rising”, un flash mob promosso a livello mondiale contro ogni tipo di violenza sulle donne e dedicato in questa seconda edizione particolarmente al tema della giustizia. L’associazione “Una di noi onlus”, in collaborazione con i comuni di Villafranca Tirrena e Saponara, ha previsto per il pomeriggio diversi appuntamenti: a Saponara alle 16,30 si svolgerà l’iniziativa “Con la violenza… nessuno vince”, una partita amichevole di calcetto presso il campo sito accanto alla Villa Comunale “Concordia”; alle 17,30 presso l’aula consiliare del Comune di Villafranca Tirrena si discuterà sul tema “La giustizia per me è…”, appuntamento aperto alle testimonianze delle donne con la possibilità di conoscere i servizi e le attività svolte dall’associazione “Una di noi onlus”; alle 18,30, infine, in via Don Luigi Sturzo, di fronte al Municipio villafranchese si ballerà sulla musica del brano “Break the chain” per mandare un messaggio inequivocabile contro la violenza sulle donne.

Nei giorni precedenti all’evento giorni semplici cittadini si sono preparati per flash mob mondiale con la speranza che a questo ballo collettivo partecipino in tanti, anche uomini, vestiti di nero e rosso. Insieme a Villafranca e Saponara, più di un miliardo di persone in tutto il mondo torneranno a rompere il silenzio, ad affermare volontà di giustizia, desiderio di un presente e un futuro migliori.

 “La cittadina di Villafranca – spiega l’Assessore ai servizi sociali e pari opportunità, Debora Celi – è vicina alla causa ed è sempre pronta ad appoggiare eventi di sensibilizzazione. Non solo in queste occasioni, ma  tutto l’anno ci attiviamo per promuovere azioni in favore del volontariato, associazionismo e terzo settore. L’appuntamento di venerdì sarà un modo per manifestare la nostra vicinanza e riflettere anche sul recente caso della giovane Chiara, la 19enne romana in coma dopo essere stata picchiata dal compagno. Bisogna prendere coscienza che questi problemi  non riguardano sempre e solo gli altri, ma anzi non sono così lontani da noi come appaiono e potrebbero coinvolgerci in prima persona in qualunque momento”.

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