Oltre un milione di capi d’abbigliamento sequestrati, tra cui prodotti venduti come cachemire, ma in realtà composti da un misto di acrilico, viscosa, peli di topo e di altri animali: questo il bilancio di un’operazione della Guardia di finanza di Livorno e di Roma che ha condotto alla denuncia di 14 persone di nazionalità cinese per frode in commercio. Insieme ai falsi ‘cachemire’, sono stati trovati anche capi con etichetta ‘lana merinos’, ‘seta’ o ‘pashmina’ poi risultati falsi.