A Sant’Eufemia d’Aspromonte (Rc) il circolo del Nuovo Centro Destra si chiamerà “Angelino Alfano”

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Alfano presenta simbolo Ncd, un quadrato bluPrenderà il nome del leader nazionale del partito, il primo circolo del Nuovo Centro Destra “Angelino Alfano” costituito a S. Eufemia d’Aspromonte. La nuova compagine, che in Calabria fa capo al presidente Scopelliti, ha raccolto l’adesione della stragrande maggioranza degli iscritti provenienti dalle ex formazioni politiche di Forza Italia e del Pdl, facendo  confluire, in un unico gruppo, diverse personalità provenienti dalle più svariate categorie professionali. Ed infatti, all’interno del circolo eufemiese, che prende come punto di riferimento l’assessore regionale Luigi Fedele, è forte la presenza di donne e giovani proprio per sottolineare l’impronta data ad una rinnovata formazione politica che si ispira, soprattutto, ai principi dei moderati.

Ne è convinto il presidente del circolo della cittadina preaspromontana, il giovane avvocato Luigi Pillari:  “Il club ‘Angelino Alfano’ è costituito da un cospicuo numero di soci ma rimane sempre aperto a  nuove adesioni. Intanto, iniziamo le nostre attività con entusiasmo spinti dalla voglia di voler crescere insieme all’interno di un territorio verso il quale non lesineremo sostegno attraverso la realizzazione d’iniziative e manifestazioni. Ci spenderemo  in questo senso, contribuendo in modo fattivo alla crescita dell’intero comprensorio che sente forte la necessità di novità e idee”.

A sostenere da subito la formazione del circolo “Angelino Alfano”, l’assessore regionale Fedele, riconosciuto da sempre come un caposaldo della politica eufemiese: “Con la nascita di questo nuovo club – ha dichiarato l’esponente della giunta Scopelliti – si respira un rinnovato entusiasmo per la politica. S’intuisce una grande voglia di partecipazione e di collaborazione tra i membri che hanno manifestato la volontà di affrontare un percorso e costruire un nuovo progetto politico a favore di questo paese. Occorre tornare al confronto e al dialogo con i cittadini, partendo dal basso e rafforzando il legame con il territorio”.

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