L’Assessore Caligiuri ha promosso un seminario sui Poli tecnici e professionali della Calabria

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CalabriaL’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, a pochi giorni dalla pubblicazione della graduatoria, ha promosso questa mattina un seminario alla Fondazione “Terina” di Lamezia Terme con i dirigenti scolastici, i rappresentanti delle imprese, centri formazione professionale e istituzioni pubbliche e private coinvolte nei progetti degli 11 Poli Tecnici e Professionali della Calabria. Caligiuri – è scrito in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – era assistito dalla Dirigente dell’Assessorato Antonella Cauteruccio. L’Assessore ha contestualizzato l’iniziativa nell’ambito della crescita del sistema educativo e del rafforzamento del rapporto tra scuola e lavoro che sta avvenendo in questi anni della Presidenza Scopelliti. Per questa iniziativa, che la Regione Calabria ha indirizzato precisamente nel settore strategico del turismo, con annessa filiera dell’agroalimentare, si e’ registrata una notevole mobilitazione che ha visto l’integrazione delle scuole turistiche, alberghiere e agrarie di tutta la regione, coinvolgendo 131 aziende, 122 altri partners ITS, centri di ricerca, italiani ed europei e altri 189 soggetti pubblici e privati. Tutte le scuole capofila dei Poli sono state individuate nell’ambito delle zone turistiche che coprono tutte le province, così come a tutti gli studenti verranno assicurate elevate competenze linguistiche, a cominciare dall’inglese. I vari istituti, pur assicurando competenze simili e trasversali, hanno cercato di individuare dei caratteristici campi di azione: “Gagliardi” di Vibo Valentia (turismo sostenibile e valorizzazione eccellenze agroalimentari), “Einaudi” Palmi (polo turistico del bergamotto) “Wojtyla” di Castrovillari (servizi turistici e trasformazione del cedro), “Mancini” di Cosenza (servizi turistici innovativi e autoimprenditoria), “Gangale” di Ciro’ Marina (filiera del vino), “Alberghiero” di Paola (nuove tecnologie della filiera alimentare turismo religioso) “Renda” di Polistena (prodotti caseari e vini), “Pertini” di Crotone (marketing turistico e internazionalizzazione dei prodotti agricoli), “Piria” di Rosarno (dieta mediterranea e conservazione degli alimenti), “Vittorio Emanuele II” di Catanzaro (accoglienza rurale e sociale), “Alberghiero” di Soverato (formazione dei dirigenti alberghieri). I tempi di attuazione dovrebbero esaurirsi nell’arco dei prossimi due mesi. L’attivita’ e’ triennale e sono previsti incontri preliminari con ogni polo per definire i progetti esecutivi che assicurino competenze adeguate per l’immissione nel mondo del lavoro nello strategico settore del turismo, collegato con l’agroalimentare.

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