Città del’agroalimentare reggino: al secondo incontro ha partecipato anche Imbalzano

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candeloro imbalzanoSi è tenuto oggi, martedì 25 febbraio 2014, nei locali del Palazzo Storico della Provincia di Reggio Calabria il secondo incontro della task force interdisciplinare di esperti funzionale alla elaborazione del piano industriale della “Città dell’agroalimentare reggino – Piattaforma Logistica e Multifunzioni della provincia di Reggio Calabria”, progetto strategico per il rilancio del settore agroalimentare della provincia di Reggio Calabria. Hanno partecipano ai lavori della task force tutti i membri (effettivi e supplenti) rappresentanti del partenariato di progetto, con la Regione Calabria rappresentata al tavolo dall’On. Candeloro Imbalzano, Presidente della Seconda Commissione Consiliare della Regione Calabria. Per la Provincia, presente, oltre ai rappresentanti del settore agricoltura, anche l’assessore alle attività produttive Dott. Domenico Giannetta, che valutando unica ed importante l’opportunità prospettata dal progetto per rilanciare il settore agroalimentare della provincia di Reggio Calabria, ha presentato il ruolo e il contributo che il settore intende offrire ai lavori della task force, coinvolgendo direttamente la dirigente del settore Dott.ssa Giuseppina Attanasio. Il coordinatore Maurizio Malaspina ha dato inizio ai lavori descrivendo e presentando l’ordine del giorno, che in questa seduta aveva ad oggetto il confronto sulle azioni per l’accreditamento del progetto ai tavoli della prossima programmazione regionale e le linee guida del piano operativo della task force. Dopo il resoconto, Malaspina ha introdotto l’On. Imbalzano, che ha rinnovato l’impegno della Regione a sostenere il progetto fin dall’assestamento di Bilancio con l’apertura di uno specifico capitolo di spesa nello strumento economico-finanziario dell’Ente per sostenere la progettazione esecutiva del piano industriale avviato. Imbalzano ha sottolineato la strategicità dell’intervento, dichiarandosi disponibile a farsi promotore delle azioni necessarie ad intensificare i rapporti tra task force e ente regionale, rimarcando l’importanza di un progetto che deve rimanere ampio ed estremamente rappresentativo delle diverse componenti private del settore. Dopo un ampio dibattito, che ha di fatto espresso grande soddisfazione per un partenariato che comincia a funzionare all’insegna dell’unità d’intenti e forte incisività, si è passati all’esame della proposta avanzata dal coordinatore Malaspina per la struttura operativa che dovrà avviare i lavori a partire dalle prossime settimane per arrivare al Piano Industriale Preliminare entro due mesi, con la definizione degli obiettivi, delle attività e dei relativi tavoli tematici. L’impostazione è stata recepita positivamente ed approvata dall’assemblea, aggiornando l’approvazione del documento programmatico al prossimo incontro, calendarizzato per martedì 4 marzo 2014, quando sarà presentata la squadra di tecnici che in ogni tavolo tematico avvierà la redazione del Piano. Strategico il ruolo del marketing e della comunicazione, per un progetto che deve nascere e crescere fuori dalle stanze istituzionali e confrontarsi con il territorio. Un’esigenza sfociata nella richiesta di avviare incontri sul territorio, con gli operatori, audizioni e laboratori di progettazione partecipativa, che vedranno nei prossimi mesi protagonisti i poli di eccellenza delle produzioni agroalimentari provinciali.

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