Calabria Gay Friendly: accordo a 360° tra Scopelliti e Arcigay, il 19 luglio il “Calabria Pride 2014”

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Si è svolto ieri pomeriggio, presso Palazzo Campanella, il tanto atteso incontro tra il Governatore Giuseppe Scopelliti e i rappresentanti dell’Associazione Arcigay. Lo scontro che ha portato a questa riunione è nato giorni fa, a seguito di alcune frasi pronunciate da Scopelliti alle telecamere di Rtv che hanno fatto pensare ad un velato attacco omofobo. Presenti ieri al Consiglio Regionale, la Presidente della Commissione Pari Opportunità, Giovanna Cusumano, i comitati territoriali Arcigay di Reggio, Cosenza e Catanzaro, il Comitato Calabria Pride 2014 e il Coordinamento 25 novembre, oltre, ovviamente, al Presidente della Regione Calabria, protagonista della “gaffe”.

Scopelliti si è subito premurato di specificare il fatto che ciò che ha detto è stato decontestualizzato da quello che voleva davvero esprimere: ha voluto chiarire che quelle parole sono lontanissime dai suoi pensieri, tanto che subito dopo l’accaduto era già stata avanzata la proposta di candidatura al Centro Destra della città di Cecchi Paone, omosessuale dichiarato.

Per giorni le pagine dei quotidiani nazionali hanno pubblicato notizie riguardanti questo increscioso episodio, scatenando le reazioni non solo delle persone omosessuali ma di tutta la comunità sensibile all’argomento.

I reggini si mostrano divisi riguardo l’atteggiamento da adottare nei confronti del loro Governatore: alcuni, ripudiano ogni tipo di giustificazione avanzata da Scopelliti, altri associano il loro eventuale venire incontro al Presidente alla realizzazione di fatti concreti. Fatti che si sono visti ieri nell’impegno dimostrato da Scopelliti nel sottoporre all’attenzione del Consiglio Regionale una mozione per il “ripudio delle discriminazioni di genere e per orientamento sessuale e sostegno alle attività che mirano all’eliminazione del fenomeno discriminatorio”, accompagnata dall’istituzione di un “Tavolo Tecnico Regionale di Osservazione e Ricerca sui fenomeni di discriminazione di genere e per orientamento sessuale”, insieme all’organizzazione di un evento annuale che sensibilizzi la comunità verso qualsiasi fenomeno discriminatorio.

L’accordo trovato tra Scopelliti e i comitati si è poi realizzato concretamente nell’istituzione del “Calabria Pride 2014”, un evento già programmato per il 19 luglio prossimo.

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