Barcellona Pozzo di Gotto (Me), ecco il resoconto dei carabinieri sulla vicenda della donna vista cadere nelle acque del Patrì

StrettoWeb

Un'auto dei CarabinieriLa Sig.ra L.J., 36enne, di nazionalità polacca, si è presentata questo pomeriggio, intorno alle 16,30, presso la Stazione Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, per sporgere una denuncia di smarrimento dei documenti personali. Alla preliminare domanda su come avesse perso i propri documenti, la donna riferiva di averli smarriti insieme ad una borsa e ad una bicicletta a seguito di una caduta in un fiume. Date le circostanze di allertamento e ricerca che hanno visto impegnati su più fronti Carabinieri, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale, dalle prime ore del pomeriggio di ieri, immediatamente personale  della locale Stazione ha proceduto a svolgere accertamenti e approfondimenti che hanno permesso di riscontrare l’effettiva corrispondenza tra la donna comparsa questo pomeriggio in caserma e quella segnalata ieri per via della caduta in acqua.

Invitata immediatamente a rendere sommarie informazioni sui fatti avvenuti la donna ha preliminarmente dichiarato di non sapere che fossero in corso attività di ricerche nei suoi confronti e successivamente ha raccontato la dinamica dei fatti accaduti nella giornata di ieri e che coincidono in toto con le informazioni raccolte dai Carabinieri da alcuni testimoni presenti sul posto al momento dell’avvenuto incidente.

La donna, residente a Barcellona P.G. ha dichiarato che percorre quotidianamente quel tratto di strada per recarsi a Terme Vigliatore per salutare una collega di lavoro che, come lei, lavora come badante e che, dopo essere riuscita a venir fuori dal fiume, ha ricevuto soccorso da una famiglia che abita li vicino, i cui componenti erano stati sentiti proprio nella mattinata odierna dai militari della Compagnia Carabinieri.

Condividi