Bancarotta fraudolenta: deferiti all’autorità giudiziaria 18 tesserati e 2 dirigenti del Catanzaro Calcio

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catanzaro calcioMilitari del comando provinciale della guardia di finanza di catanzaro hanno portato a termine un’articolata e complessa attivita’ di indagine, su delega della procura della repubblica di catanzaro, riguardante il fallimento della f.c. catanzaro.

L’attivita’ dei finanzieri ha consentito di addivenire al deferimento all’autorita’ giudiziaria  di 18 tesserati e 2 dirigenti della fallita f.c. catanzaro s.p.a. per il reato di concorso in bancarotta fraudolenta, avendo portato al fallimento la predetta societa’ calcistica. Tra questi anche 13 calciatori.

In particolare sono stati stipulati contratti onerosi nonostante fosse a tutti già nota la situazione di dissesto  della società.

Tali contratti, che, nel caso dei 13 calciatori, sono stati stipulati al termine della stagione calcistica 2009/2010 prevedendo un miglioramento delle condizioni economiche d’ingaggio, hanno contribuito alla determinazione del dissesto irreversibile del catanzaro calcio, causandone il fallimento.

L’attivita’, svolta attraverso la raccolta di informazioni e di corposa documentazione presso la sede di lega pro a firenze e la successiva analisi degli elementi acquisiti, ha permesso di individuare come la stipula, al termine della stagione 2009/2010 per i 13 calciatori, e, poi, all’inizio della stagione sportiva 2010/2011 di nuovi contratti calcistici da parte di altri 5 tesserati e di 2 dirigenti coinvolti, abbia contribuito in maniera determinante alla bancarotta della f.c. catanzaro s.p.a..

Nel corso delle investigazioni si è proceduto, inoltre, al sequestro di € 125.287,60, costituito da somme di denaro devolute dalla nuova società catanzaro calcio 2011 s.r.l., subentrata alla fc catanzaro s.p.a., su disposizione del collegio arbitrale della lega pro.

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