Reggio, oggi pomeriggio i Bronzi tornano al Museo. Lamberti: “la città rinascerà con la cultura”

StrettoWeb

bronzi nuova salaI Bronzi di Riace tornano nella loro storica “casa”, al Museo Nazionale della Magna Grecia di piazza De Nava: il ministro Bray sta arrivando a Reggio e il trasferimento si concretizzerà nel pomeriggio di oggi. La nuova sala in cui saranno esposte le due gloriose statue antiche verrà inaugurata il prossimo weekend, tra sabato 14 e domenica 15 dicembre, in anticipo rispetto al cronoprogramma che gli enti locali avevano concertato con il Ministero della Cultura due mesi fa.
Reggio Calabria oggi è una città in rianimazione. Questa città deve rinascere e rinascerà, lo farà con la cultura. I medici che la stanno curando e che la devono rianimare sono molteplici, non solo la classe politica ma anche i cittadini che devono prima di tutto tornare ad amarla“: con queste parole rilasciate a StrettoWeb, l’assessore alla cultura della Provincia di Reggio Calabria, Eduardo Lamberti Castronuovo, lancia un messaggio positivo di speranza, dopo l’esperienza della candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019 su cui spiega: “è stato comunque un momento importante, in cui ci siamo impegnati per fare il bene di Reggio. Sapevamo di competere con rivali molto importanti, ma bisogna saper prendere sempre l’aspetto positivo delle cose“.

Lamberti
L’assessore Lamberti pochi mesi fa a “Uno Mattina” in difesa della città di Reggio contro le infamanti accuse di Philippe Daverio

Lamberti poi ci tiene a sottolineare che “il Museo di Reggio non è solo i Bronzi. Ci sono tanti reperti preziosissimi, è come se andassimo al Louvre di Parigi solo per la Gioconda. Il Museo di Reggio è un tesoro straordinario nel suo complesso“. L’assessore alla cultura della Provincia, poi, annuncia che a gennaio aprirà i battenti anche il “Palazzo della Cultura” presso l’ex brefotrofio della città: un centro culturale importante, ambizioso progetto dello stesso Lamberti che ne ha voluto curare tutti i dettagli per raggruppare in una sola location la nuove sede espositiva del Piccolo Museo San Paolo, che lascerà i suoi attuali spazi all’orchestra e al coro lirico Francesco Cilea, con annessa sala insonorizzata. Nel nuovo Palazzo della Cultura ci sarà anche una grande biblioteca della Provincia, che riunirà il patrimonio librario di tutte le associazioni culturali reggine, compresa la collezione dell’avvocato Calarco; una serie di antichi grammofoni che potranno far rivivere il Museo dello Strumento Musicale, una Pinacoteca e, chicca finale, i quadri della mostra “Arte torna Arte, un patrimonio restituito” attualmente in esposizione al Museo, con tantissime opere firmate da Dalì, Guttuso, De Chirico e molti altri autori cruciali per la storia dell’arte internazionale.
Tornando ai Bronzi, che finalmente ritrovano la loro casa dopo 4 anni di esilio forzato a Palazzo Campanella, Lamberti conclude: “è la risposta migliore a tutti gli sciacalli che anche stavolta stanno provando a portarceli via. I Bronzi sono a Reggio e devono essere valorizzati nel modo migliore a Reggio; è qui che tutti gli appassionati devono venire a vederli“.

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