Reggio: la celebrazione della Santa Messa a Palazzo Campanella [FOTO]

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La celebrazione della Santa Messa in questa sede, che è la Casa dei calabresi, è per noi tutti un appuntamento atteso e sentito che ci invita ad una riflessione profonda sui valori autentici racchiusi nella nascita del Bambin Gesù. Un momento per rileggere dentro noi stessi che deve andare oltre questi giorni di festa, per alimentare il nostro impegno nel quotidiano, dal ruolo più impegnativo a quello più semplice, purché alla base ci sia l’amore per il prossimo”.

Così il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico ha parlato in occasione della Santa Messa celebrata dall’arcivescovo metropolita Reggio Calabria-Bova Mons. Morosini all’Auditorium Calipari di Palazzo Campanella. “Viviamo un periodo non facile, segnato da una crisi economica e più in generale di valori, che ricade, al prezzo di tanti sacrifici, su tante famiglie calabresi. Ma la speranza non deve venire mai meno, anzi proprio come ha detto Mons. Morosini, deve costituire il momento di ripartenza – ha rilanciato il presidente Talarico-. La fratellanza e la solidarietà devono essere la traccia spirituale del nostro cammino per edificare una società migliore e più giusta, più attenta ai bisogni dei più deboli. Perché proprio di questo la Calabria ha bisogno; e quanto più la pace e la serenità albergheranno nel nostro animo, tanto più questo processo potrà essere effettivo, recuperando tradizioni e valori dei nostri nonni”. Nel suo saluto istituzionale, il presidente ha ringraziato Mons. Morosini e la Chiesa per  “la vicinanza concreta alla comunità calabrese e l’azione di educazione e formazione soprattutto nei confronti di tanti giovani. Chiudiamo il 2013 con una notizia positiva che porta nuova luce nelle nostre case: i 25 milioni di euro previsti dal Governo centrale a favore degli Lsu-Lpu calabresi. L’augurio è che davvero il 2014 rappresenti l’anno della svolta e del cambiamento tanto attesi”, ha concluso Talarico.

Il Santo Natale ci offre la possibilità di capire quale sia il senso profondo della speranza, sintesi tra il dono di Dio e il contributo dell’uomo nella società che lo accoglie- ha detto Mons. Morosini nel suo messaggio rivolto ai dipendenti di Palazzo Campanella -. La vita è sempre un cammino, fatto di discese e di risalite; lotta continua di cui dobbiamo avere consapevolezza ma che non ci deve spaventare, sapendo sempre e comunque di avere accanto chi di questa lotta porta il peso”.

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