Si profila un clamoroso ritorno di Gianluca Atzori sulla panchina della Reggina: l’esonero del tecnico di Collepardo con l’arrivo, al suo posto, di Fabrizio Castori, non ha dato gli effetti sperati dalla società, con la squadra che nelle 6 partite del nuovo trainer ha racimolato solo una vittoria, un pareggio e ben 4 sconfitte. Il contatto tra Foti e Atzori, che a ottobre aveva accettato la rescissione del contratto con un gesto di grande affetto nei confronti della società, non è ancora avvenuto ma la doppia trasferta di mercoledì e sabato, prima in Coppa Italia con il Chievo Verona e poi in campionato con il Brescia, è l’ultima chance per Castori che deve dimostrare già nella gara di coppa un cambio di rotta soprattutto come atteggiamento di squadra, e poi con il Brescia anche nei risultati. Se il campo non darà messaggi importanti in termini di discontinuità rispetto alle ultime disastrose prestazioni, il ritorno di Atzori potrebbe clamorosamente diventare realtà subito dopo queste due partite. Atzori, a cui la Curva Sud ha dedicato cori anche nella partita di sabato contro lo Spezia, sarebbe felice di tornare alla guida della squadra ritrovando così i ragazzi con cui aveva fatto bene (a prescindere dai risultati, condizionati dagli episodi sfortunati) a inizio stagione, vedendosi però venire meno la fiducia troppo presto, dopo sole 10 giornate. Ma a tutti gli errori si può rimediare e un passo indietro da parte della società sarebbe un messaggio importante, un segnale di umiltà oltre alla scelta concreta per tornare a fare bene sul campo.
Reggina, si profila un clamoroso ritorno di Atzori. Chievo e Brescia, ultima chance per Castori
