Lampedusa, Galipò: “video è messinscena”. Procura Agrigento apre inchiesta

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imagesIl trattamento che noi stavamo facendo, previsto da un protocollo, stava durando da un’ora e mezza e a un certo punto alcuni immigrati si sono spazientiti, si sono spogliati e hanno chiaramente inscenato quanto si vede“. Cono Galipò, amministratore delegato della cooperativa ‘Lampedusa Accoglienza‘, spiega così le immagini choc trasmesse dal Tg2 in cui si vedono alcuni ospiti in fila, nudi, sottoposti a un trattamento contro la scabbia e spruzzati con una pompa collegata a un compressore.

Intanto la Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un’inchiesta sui fatti. Il fascicolo è stato aperto dal procuratore capo, Renato Di Natale; i reati ipotizzati, a carico di ignoti, sono quelli di violenza privata e maltrattamenti nei confronti di persone sottoposte a cura e custodia.

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