Il giovane era stato arrestato il 27 novembre del 2012 dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia, all’epoca diretta da Antonio Turi (oggi alla guida della sezione operativa di Catanzaro della Dia) nell’ambito dell’operazione denominata ‘Calibro 12’ che aveva fatto luce su una compravendita di armi fra Giovanni Emmanuele, 24 anni, di Gerocarne, e lo stesso Giacinto De Marco.
Le indagini erano state avviate a seguito di un tentato omicidio ai danni di Giovanni Emmanuele, avvenuto l’1 aprile del 2012. Emmanuele ha poi scelto il rito abbreviato.