Sabato anche a Cosenza la XVII giornata nazionale della colletta alimentare

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imagesSabato 30 novembre si svolgerà anche in provincia di Cosenza e nella città capoluogo la diciassettesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), uno degli appuntamenti della campagna “Emergenza Alimentare Italia” promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Un vero e proprio esercito di volontari presiederà sin dall’apertura e fino alla chiusura i supermercati e gli ipermercati delle città e dei paesi che hanno aderito all’iniziativa.
A quanti faranno la spesa verrà consegnato un sacchettino giallo e ad ognuno verrà chiesto di contribuire alla raccolta secondo le proprie possibilità.
Un po’ di olio, pasta, legumi o carne in scatola serviranno a far felice chi ha più bisogno di noi.
Le donazioni di alimenti ricevute durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo (nel 2012 61.552.000 kg di alimenti, pari a un valore di circa 180 milioni di euro ovvero al carico di oltre 2.200 tir). Le donazioni economiche ricevute con gli sms ci permetteranno di far arrivare questi alimenti sulla tavola di chi ne ha bisogno.
Le ragioni di fondo di questo gesto di carità sono contenute nel discorso di Papa Francesco all’Udienza Generale del 5 giugno 2013 e pensate per favorire un dialogo con tutti coloro che a vario titolo partecipano alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare,
«La vita umana, la persona non sono più sentite come valore primario da rispettare e tutelare, specie se è povera […]. Il consumismo ci ha indotti ad abituarci al superfluo e allo spreco quotidiano di cibo, al quale talvolta non siamo più in grado di dare il giusto valore, che va ben al di là dei meri parametri economici. […] Invito tutti a riflettere sul problema della perdita e dello spreco del cibo per individuare vie e modi che, affrontando seriamente tale problematica, siano veicolo di solidarietà e di condivisione con i più bisognosi. […] quando il cibo viene condiviso in modo equo, con solidarietà, nessuno è privo del necessario, ogni comunità può andare incontro ai bisogni dei più poveri».
Questo importante evento, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, é reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli e alla Compagnia delle Opere Sociali.

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