Palermo, pentito: “Provammo telecomandi per strage di Via D’Amelio”

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“Facemmo delle simulazioni per provare i telecomandi che dovevano azionare l’autobomba circa 15 giorni prima della strage di via D’Amelio. Li provammo vicino viale Regione Siciliana. Allora non sapevo ancora che l’obiettivo era il giudice Borsellino”. Lo ha detto il pentito Giovan Battista Ferrante deponendo al processo sulla trattativa Stato-mafia.

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