In particolare il giovane, già ospite di una comunità di Messina per rapina, detenzione illegali di armi e ricettazione, fatti commessi in Catania nel marzo 2012, aveva ripetutamente violato le norme comportamentali a cui era sottoposto presso la predetta struttura.
L’A.G. competente, prontamente informata dei fatti dai Carabinieri, ha pertanto emesso un provvedimento di aggravamento della precedente misura di collocamento in comunità, sostituendola con la custodia cautelare in carcere.
Dopo la notifica del provvedimento, il prevenuto è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.