E’ stato un vero dominio da parte della neopromossa Latina su una Reggina arrendevole e perdente: il risultato è stato di 1-0 soltanto per la poca concretezza della squadra pontina, che pur veleggiando ormai verso i playoff grazie alla mano di Roberto Breda, ha uno degli attacchi peggiori della categoria (numeri alla mano, riesce a segnare pochissimo). Eppure ieri di gol avrebbe potuto farne sei o sette, ma i suoi attaccanti sono stati imprecisi. Miracoloso salvataggio di Lucioni nel primo tempo sulla clamorosa uscita a vuoto di Benassi, poi gol annullato e infine il gol vittoria per i laziali che nel finale hanno rischiato di dilagare. La Reggina non s’è mai vista in campo e, anzi, solo in un paio di occasioni è riuscita a superare la linea mediana palla al piede: in apertura, con Rigoni che servito bene da Falco si divora un gol più facile di un calcio di rigore, e poi con Di Michele dopo lo svantaggio. Troppo poco. Mai, con Atzori, la Reggina aveva giocato così male. La squadra praticamente non esiste, non ha gioco, non ha schemi, non ha nulla: si chiude in difesa e si affida ai lanci lunghi. Ecco le immagini:
