I Carabinieri- riporta l’Agi- hanno arrestato nella tarda serata di ieri, a Catanzaro Lido, sei cittadini rumeni accusati di rissa aggravata e lesioni aggravate. Durante la lite gli arrestati si sono aggrediti a vicenda con pugni, calci, schiaffi, bastonate e martellate. Si tratta di Dumitru Ovidiu Rotaru, 31 anni, Constantin Vasile Florin, 21, Constantin Bejinaru, 41, Viorel Tudorache, 38, Cristian Rotaru, 29, e Gheorghg Bejinaru, 43. Gli arresti sono avvenuti attorno alle 22.30 quando i militari sono intervenuti per via del caos scatenato dai sei uomini.
Gli arrestati, una volta riportata faticosamente la calma, e dopo aver finalmente smesso di insultarsi e minacciarsi, hanno dichiarato di “aver bevuto un pochino e di essersi picchiati per futili motivi”. Inevitabile l’arresto dei rumeni – due dei quali hanno riportato lesioni refertate, mentre gli altri hanno rifiutato di farsi visitare e medicare -, tutti senza fissa dimora, dei quali il pubblico ministero di turno, Saverio Vertuccio, ha evidenziato la “particolare pericolosità sociale”, per i precedenti di polizia che esistono a loro carico, per i futili motivi che hanno scatenato la rissa, e per “un modus operandi caratterizzato dalla fredda e ferma volontà dei partecipanti, i quali senza proporzione hanno posto in essere azioni offensive aggravati dall’uso di oggetti contundenti atti a offendere e a portare a conseguenze ben più gravi e inquietanti che non si sono verificate grazie solo al provvidenziale intervento dei militari”. Per tutti il pm ha chiesto il giudizio direttissimo che si svolgerà davanti al tribunale di Catanzaro.