Reggio, bottiglia incendiaria davanti la Procura: fermato risponde al gip

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È stato sentito questo pomeriggio dal gip Indellicati il ventiduenne sottoposto a fermo per avere posizionato una bottiglia con liquido infiammabile davanti agli uffici della procura generale di Reggio Calabria nella serata di domenica. Eros Benito De Francesco, difeso dagli avvocati Stefano Priolo e Filomena Muratore, ha risposto alle domande del giudice fornendo la sua spiegazione sui fatti contestati.

Il gip si è riservato di decidere sulla richiesta di convalida del fermo avanzato dalla procura di Reggio Calabria. A De Francesco si è giunti grazie alle immagini riprese dal circuito di videosorveglianza installate davanti alla procura generale. In poche ore la squadra mobile lo ha individuato e sottoposto a fermo. Pochi giorni prima, il padre era stato arrestato dai carabinieri perché sorpreso ad appiccare fuoco a un cassonetto dell’immondizia in città.

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