L’appello alle istituzioni del Comitato Pendolari Siciliani per garantire il trasporto ferroviario nell’isola

StrettoWeb

comitato_pendolari_sicilia“Troppi sono i disservizi e i disagi causati in queste ultime settimane ai pendolari siciliani da Trenitalia e Rete ferroviaria italiana. Giornalmente, ritardi, treni super affollati per la mancanza di vetture, cancellazioni di treni dovute a mancanza di materiale rotabile per guasti/manutenzioni e/o a problemi alle infrastrutture ferroviarie”. E’ quanto si legge in una nota stampa diffusa dal Comitato pendolari Siciliani. 

“Pendolari penalizzati in tutte le tratte regionali da Trapani a Palermo, da Messina a Catania a Siracusa ed in altre direttrici. Sta diventando una situazione insostenibile. Il trasporto ferroviario regionale – si legge ancora nella nota –  deve essere garantito dalle istituzioni (Regione, Province e Comuni), così come previsto dal Dlgs 422/97, in considerazione del fatto che la Regione sino ad oggi non ha ancora preso nessuna posizione in merito”.

“Per questo motivo – scrive il Comitato –  chiediamo l’intervento dei Sindaci dei Comuni serviti dal trasporto ferroviario, così come prevede il Dlgs 422/97, ad esigere dal Governatore Crocetta e dall’Assessore ai trasporti Bartolotta l’attuazione di quanto previsto dal citato decreto legislativo all’art. 16, nel garantire i servizi minimi qualitativamente e quantitativamente sufficienti a soddisfare la domanda di mobilità dei cittadini. Chiediamo, inoltre, alle istituzioni regionali di vigilare, di far rispettare e garantire Trenitalia e Rete ferroviaria Italiana, gestori del servizio pubblico ferroviario, le condizioni di trasporto previste nel Contratto di servizio vigente tra il Ministero dei trasporti e Trenitalia Direzione regionale Sicilia”.

Condividi