Università di Messina, concorsi truccati: indagato anche l’ex rettore Francesco Tomasello

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tomaselloSono Giuseppe Bisignano, direttore del Dipartimento di Farmacia e Giuseppe Teti professore ordinario di Microbiologia e microbiologia Chimica, i due professori dell’universita’ di Messina arrestati con l’accusa di aver inquinato un concorso per ricercatore. Altre cinque persone sono indagate, e tra queste anche l’ex rettore, Francesco Tomasello per concorso in abuso d’ufficio: non avrebbero vigilato nella formazione della commissione che avrebbe poi favorito nel concorso un parente di uno dei due arrestati. Gli altri indagati sono la professoressa Maria Chiara Aversa, i professori Giuseppe Nicoletti di Catania , Sandro Ripa di Camerino, e Cesare Grillo, responsabile dell’economato dell’universita’. Secondo gli inquirenti, cinque giorni prima della prova orale il candidato con piu’ titoli e un punteggio nettamente piu’ alto ha rinunciato partecipare perche’ gli fu prospettata la “sistemazione” in un altro concorso. Agli atti dell’inchiesta c’e’ una serie di intercettazioni.

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