Regione Calabria, Naccari Carlizzi su vicenda Ansaldo Breda: “La crisi si è acuita”

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Il consigliere regionale del Pd Demetrio Naccari Carlizzi, a nome dell’intero gruppo consiliare, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della seduta della II Commissione relativamente alla vicenda Ansaldo Breda.

“Ci sono evidenti ritardi della Regione nel tutelare la Ansaldo-Breda e dunque lo stabilimento delle Omeca, sia sul piano degli interventi di innovazione e formazione – utili per il rilancio dell’azienda – che per la committenza del materiale rotabile per il trasporto regionale e per le metropolitane da costruire a Catanzaro e a Cosenza. Il dott. Marco Forlani ha ribadito oggi come non vi sia alcuna tutela dell’Ansaldo nelle procedure d’acquisto, come invece avviene in altri Paesi Europei per le aziende nazionali”.

“Nel ritenere corretta la lettura fornita oggi dall’EVP Relazioni Esterne e Comunicazione del Gruppo Finmeccanica – afferma il consigliere Naccari Carlizzi – ci si chiede perché non sia stato dato seguito ai provvedimenti approvati che si facevano carico dei problemi emergenti cercando di fornire il giusto percorso per superare le criticità. Occorre ricordare a tal proposito due delibere: la prima del 27 febbraio 2010, relativa al Protocollo d’Intesa tra Regione Calabria ed Ansaldo-Breda per il finanziamento dell’innovazione tecnologica dello stabilimento delle Omeca e per la formazione delle maestranze e, la seconda, del 3 marzo dello stesso anno, finalizzata alle procedure di acquisto del materiale rotabile.”

“Ora, a distanza di tre anni, riscontriamo che la crisi dell’Ansaldo-Breda S.p.a. si è acuita e verifichiamo – sulla base della risposta del Dott. Forlani ad una precisa domanda – che politiche diverse aiuterebbero molto l’azienda, assicurando una prospettiva differente rispetto alle ipotesi di vendita, cessione, riconversione o ricerca di partnership” – continua l’esponente politico.

Secondo Naccari Carlizzi “La Regione avrebbe potuto sviluppare un ragionamento per le metropolitane di Catanzaro e Cosenza, anche alla luce dei livelli di alta tecnologia raggiunti dall’Ansaldo –Breda che ha registrato commesse persino a Milano e Copenaghen” .
“Non ci si può limitare a constatare la crisi di Omeca e di Ansaldo-Breda se poi è la stessa Regione ad essere inadempiente e a non avere le carte in regola. Noi non siamo per una politica fatta con i comunicati stampa – sottolinea il consigliere del Pd – ma per una politica condotta con atti amministrativi che incidano sui problemi come sarebbero stati l’attuazione delle delibere ed il coinvolgimento di Ansaldo Breda nella realizzazione delle metropolitane. Siamo di fronte ad una politica fondata sul marketing. Dispiace constatare la totale assenza di governo del settore e del problema”.

“Non si capiscono poi – conclude Naccari Carlizzi – le critiche del Presidente della Regione a Mauro Moretti e a FS. E’ chiaro che si tratta solo di atteggiamenti di facciata, attesa la recente riconferma di Moretti all’interno del gruppo di Fs e quasi sicuramente anche nel ruolo di amministratore delegato. Una nomina, quest’ultima, che è maturata con l’evidente ruolo centrale del Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi (Pdl). Seppur lodevole, dunque, l’iniziativa del Presidente Imbalzano risulta incapace di superare i problemi attuali, segnalando ancora una volta l’inerzia e l’incapacità della Regione. I problemi rimangono, le risposte amministrative mancano, si fa solo finta di interessarsi dei problemi.”

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