La Reggina non è partita col piede giusto nel nuovo campionato di Serie B e i miseri 6 punti conquistati finora trasmettono forte delusione ai tifosi amaranto, illusi dalla rosa e dalla speciale stagione promessa dalla dirigenza per l’anno del centenario della società. La sconfitta esterna a Varese ha lanciato un brutto segnale: la formazione reggina non riesce a segnare e portare punti a casa, neanche se domina la partita costruendo numerose azioni da gol e in superiorità numerica per mezz’ora. Anzi riesce anche a perdere. Nella gara di Varese, la Reggina ha giocato meglio degli avversari ma non ha trovato la via del gol, sprecando parecchio e con la complicità del portiere Bressan, migliore in campo. Come contro il Novara, la Reggina ha ottenuto meno rispetto a quello che meritava.
La squadra e’ in crescita e ha ritrovato un certo tipo di gioco, sia con il Novara che a Varese. Ma, come detto anche da Atzori nelle interviste di fine gara, la formazione amaranto non è ancora matura, dimostrando poca concentrazione e poca cattiveria nei momenti cruciali delle partite, buttando via punti e tornando a casa a mani vuote, nonostante la buona prestazione. La fortuna sembra aver voltato le spalle alla Reggina, con l’autorete di Colucci e la traversa di Lucioni.
Lo sa benissimo Atzori, costantemente agitato in panchina. Il tecnico ha giudicato la squadra, a inizio campionato, non degna della parte alta della classifica, ma, vista la rosa e l’allargamento dei playoff, l’obiettivo dovrebbe essere quello di raggiungere gli spareggi. Atzori ha cambiato spesso la formazione, rivoluzionando, di partita in partita, l’11 titolare. La Reggina di Atzori deve ancora trovare la sua identità ma, intanto, nonostante i pochi punti ottenuti, la squadra sembra essere cresciuta a livello di prestazioni, basti osservare le ultime performance di Maicon, cresciuto moltissimo grazie al lavoro agli ordini del mister. Atzori sta lavorando bene, come 3 anni fa, a prescindere dagli episodi che stanno condizionando i risultati. Il campionato è ancora lungo: una sola vittoria in sei partite e’ un pessimo inizio e la squadra dovrà immediatamente riscattarsi e ottenere i tre punti nel prossimo turno di Serie B in casa con il Carpi per aprire un ciclo positivo, dopotutto ha già dimostrato di potersela giocare con qualsiasi avversario.
