Nel corso dell’incontro è emersa la concorde opinione che i Cantieri navali di Palermo abbiano tutti i requisiti necessari per poter ospitare i lavori di smontaggio della Costa Concordia.
“Fare questi lavori a Palermo – ha sottolineato il Sindaco di Palermo – sarebbe del tutto logico, in considerazione dei costi molto inferiori che tale scelta richiederebbe rispetto ad altre, con un notevole risparmio per le casse dello Stato.”
I presenti al Tavolo di oggi hanno convenuto sulla necessità di giungere ad un Accordo di programma quadro che coinvolga Stato, Regione, Comune ed Autorità Portuale per il rilancio della struttura cantieristica di Palermo, in particolare nel settore dell’Off shore, che come hanno confermato i rappresentanti di Fincantieri, costituisce la vocazione naturale per storia, professionalità ed infrastrutture presenti a Palermo.
Il tavolo è stato aggiornato alla seconda metà di ottobre proprio per approfondire i contenuti del redigendo Accordo di programma quadro.