Mercato Reggina, il commento: gravi handicap in difesa e sulla destra, per i playoff sarà dura…

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atzoriFinalmente è finita. Adesso parlerà solo il campo, niente più voci, trattative, parole e voli pindarici. Solo lavoro durante la settimana e poi il sabato la partita. L’ultimo giorno di mercato s’è concluso con 3 acquisti (il difensore Matteo Gentili, l’esterno sinistro Valerio Foglio e la seconda punta Filippo Falco) e 6 cessioni (Giosa, Burzigotti, Bombagi, Alessio Viola, D’Alessandro e Nino Barillà che ritrova la A con la prestigiosa maglia della Sampdoria), ma il tassello più importante non è arrivato. Niente da fare anche stavolta. La Reggina non riesce a colmare il suo handicap più grave: il punto debole della squadra resta la fascia destra, dove dal lontano 2007 (quando partì un certo Giandomenico Mesto) non si riesce a vestire in amaranto un esterno destro importante. Eppure si tratta di un ruolo fondamentale per una squadra che ormai da quasi 10 anni gioca con il 3-5-2.

maicon da silvaSaranno Maicon e Caballero a giocarsi il posto: il brasiliano è giovanissimo, ha appena 20 anni, ha un buon passo e potrà diventare un valido giocatore ma ancora non è certo pronto a rispondere alle ambizioni di successo tanto proclamate dalla società. L’uruguaiano invece è finito in tribuna nelle prime due gare di campionato, evidentemente non dà grandi garanzie a mister Atzori.

Inoltre la società non è riuscita a completare la difesa. Il giovanissimo polacco Pawel Bochniewicz, classe ’96 (ha appena 17 anni!) dovrà essere aggregato alla prima squadra e probabilmente dovrà andare in campo già domenica con la Juve Stabia a causa della squalifica di Ipsa e della convocazione di Di Lorenzo nella nazionale Under 21.
Per il resto la squadra è un buon mix tra giovanissimi e veterani: da un lato i vari Di Lorenzo, Contessa, Dall’OglioMiguel Ángel, Louzada, Fischnaller, l’ultimo arrivato Falco e lo stesso Maicon, dall’altro Benassi, Colucci, Adejo e Di Michele. Poi ci sono i vari Foglio, Rigoni, Sbaffo, Cocco e Strasser giocatori sicuramente validi e di qualità che però arrivano da uno/due anni difficili in cui hanno giocato pochissimo e dovranno quindi dimostrare di poter rispondere alle aspettative del pubblico.
strasserInsomma, a mister Atzori il difficile compito di amalgamarli bene e di farli crescere al punto tale da centrare un obiettivo che ad oggi, con la mente alla prestazione di sabato sera a Lanciano, sembra lontanissimo: i playoff. La società ha lavorato molto sul mercato, sono arrivati tanti giocatori validi ma la difesa è incompleta e l’handicap sulla fascia destra è grave.
Forse qualcuno s’era montato troppo la testa nei giorni scorsi, non solo tra i tifosi ma anche nello spogliatoio. Pensare che questa Reggina vada a dominare su tutti i campi è assolutamente fuorviante. Le vere “corazzate” della serie B sono altre (Palermo e Pescara in primis, ma anche Spezia, Empoli, Brescia, Cesena e Novara), e negli ultimi giorni in tante si sono rinforzate notevolmente, persino le neopromosse Latina e Carpi con dei colpi di mercato davvero importanti.
Sarà un campionato durissimo, bisognerà dare battaglia col coltello tra i denti a tutte le avversarie, con l’umiltà di tre anni fa.

L’ORGANICO DEFINITIVO DELLA REGGINA 2013/2014:

  • PORTIERI [2]: Benassi, Zandrini.
  • DIFENSORI [6]: Adejo, Lucioni, Di Lorenzo, Ipsa, Gentili e Bochniewicz.
  • CENTROCAMPISTI [11]: Maicon, Foglio, Colucci, Dall’Oglio, De Rose, Contessa, Caballero, Sbaffo, Rigoni, Strasser e Miguel Angel Sainz-Maza.
  • ATTACCANTI [6]: Di Michele, Fischnaller, Gerardi, Adriano Louzada, Cocco e Falco.
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