”Mi sono candidato per fare la rivoluzione, mi rendo conto che il potere reale non sta nel governo ufficiale, ma in tanti altri poteri, compreso quello mafioso che non scherza affatto e che ci vuole fare saltare. Non intendo assolutamente abdicare al mio ruolo, voglio essere leale con gli alleati e fedele al mio partito, che non mi può lasciare solo, deve aprire un tavolo di confronto e io sono pronto a discutere”. L’ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.