E’ stato disposto il rinvio di uno stralcio del processo Ghota 2, nello specifico quello inerente alle presunte estorsioni subite dall’Aias di Barcellona Pozzo di Gotto dal 1998 al 2008. L’udienza, presieduta oggi dal giudice monocratico del tribunale di Barcellona, Maria Tindara Celi, e dal Pm Giuseppe Verzera, è durata pochi minuti. In videoconferenza dal carcere di Opera era collegato Carmelo D’Amico, indicato come uno dei presunti boss del clan dei barcellonesi, rappresentato in aula dagli avvocati Lo Presti e Calderone. Nelle more il processo, in cui risultano costituiti parte civile l’ex presidente dell’Aias, Luigi La Rosa, rappresentato dall’avv. Fazio, e i Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto e Mazzarrà, rappresentati rispettivamente dagli avv. Sottile e Isgrò, è stato aggiornato al prossimo 15 novembre, data in cui verranno ascoltati i testimoni Lo Trovato e Fazio. Verranno invece ascoltati il 2 dicembre i testimoni Antonuccio, Accetta, De Gaetano, Crea e Messina.
