Taormina (Me): Eleonora Abbagnato apre domani il Festival Belliniano

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eleonora_abbagnatoSara’ il prestigioso gala di danza ‘Eleonora Abbagnato e le Stelle dell’Opèra di Parigi‘ ad aprire, domani alle 21,30 al Teatro Antico di Taormina, la quinta edizione del Festival Belliniano, rifondato a Catania nel 2009 da Enrico Castiglione insieme al Comune di Catania, alla Provincia di Catania e al Teatro Massimo Bellini. Come le precedenti edizioni, anche quella odierna – che si snodera’ per ben tre mesi tra Taormina e Catania – si annuncia di interessante gia’ nell’appuntamento inaugurale, che vedra’ protagonista la celebre danzatrice palermitana. Eleonora Abbagnato e’ alla sua prima esibizione in Italia dopo la nomina ad e’toile dello storico corpo di ballo francese, che festeggia nel 2013 tre secoli di vita e di gloria.

Nel proporre questo gala, che annovera altre star della compagnia parigina, Enrico Castiglione ha voluto effettuare una scelta che affonda nelle radici piu’ profonde dell’universo belliniano, di cui il festival si e’ fatto promotore fin dal 2009. Il cartellone sara’ infatti incentrato sulla dimensione e la vasta risonanza europea che hanno accompagnato la parabola umana ed artistica del compositore etneo, che con il debutto dei ‘Puritani’ conobbe nel 1835, proprio a Parigi, la piena consacrazione. Eleonora Abbagnato si attorniera’ di danzatori di bravura e talento straordinari.

Tornero’ con due date nella mia Sicilia”, ha dichiarato, felice di esibirsi nella sua terra, riferendosi appunto al gala di Taormina con le stelle dell’Ope’ra, nonche’ ad un altro spettacolo, ‘Eleonora Abbagnato and Friends’, che terra’ al Teatro di Verdura di Palermo l’8 settembre. A Taormina si esibiranno con lei altre tre étoile dell’Ope’ra: Nicolas Le Riche, Clairemarie Osta e Benjamin Pech. Ad affiancarli ballerini di alta scuola come Amandine Albisson-Pivat, He’loise Bourdon, Alexandre Gasse, Aure’lien Houette, Allister Madin, Alice Renavand.

Ballerino dal temperamento forte e al contempo raffinato, Nicolas Le Riche e’ partner di Eleonora Abbagnato in ‘Carmen’ e inoltre, in veste di coreografo, presenta ‘Odyssèe’, su musica di Arvo Part. Pure Benjamin Pech propone una coreografia, creata insieme alla stessa Abbagnato: ‘Stabat Mater’, un balletto drammatico che traduce in danza il tema della crocefissione. In programma spiccano ancora creazioni variegate: un altro lavoro di Roland Petit, ‘Le Rendez vous’, dai toni sensuali, ironici e dark nel finale a sorpresa; ‘La Dama delle camelie’, balletto di John Neumeier, su musica di Chopin, ispirato all’omonimo romanzo di Alexandre Dumas figlio; ‘Entre d’eux’, una coreografia contemporanea su musica di Gabriel Faure’, creata da un’altra e’toile dell’Ope’ra, Kader Belarbi. Arricchiscono il gala brani tratti dai titoli piu’ famosi del repertorio classico – come ‘Il lago dei cigni’ e ‘Don Chisciotte’ – che mettono in luce lo stile inconfondibile e brillante, basato sulla tecnica impeccabile e audace dei ballerini dell’Ope’ra di Parigi.

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