”Due processi e un nulla di fatto, dopo 22 anni, per l’uccisione del giudice solo: Antonino Scopelliti. E’ ormai diffusa l’idea che Scopelliti sia stato giustiziato perche’ avrebbe dovuto rappresentare l’accusa al maxiprocesso a Cosa Nostra in Cassazione, ma nessun tribunale lo ha stabilito, ne’ sono stati puniti i responsabili di questo orrendo delitto”. E’ quanto afferma Sonia Alfano, presidente della commissione Antimafia europea e dell’Associazione nazionale familiari vittime di mafia, ricordando il giudice Antonino Scopelliti, assassinato il 9 agosto del 1991 in Calabria. ”Verrebbe da dire che il giudice Scopelliti sia, ancora oggi, tremendamente solo – rimarca la Alfano – eppure, tantissimi sono gli onesti cittadini che ricordano il suo impegno e il suo sacrificio. Non puo’ bastare: ritengo la verita’ e la giustizia diritti inalienabili”.