Reggio, ordinanza dei commissari: l’acqua della sorgiva “Canale di Rosalì” non è potabile

StrettoWeb

acqua-pubblica_fondo-magazineOrdinanza n. 39 del 19-08-2013 – Ordinanza commissione straordinaria n.39 – La commissione straordinaria, Preso atto della nota n. 24622 del 6 agosto 2013, assunta a protocollo di Ufficio in data 14 agosto, con la quale l’Arpacal – Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti e Bevande – comunicava che, le analisi di laboratorio effettuate su campione di acqua prelevato da personale ARPACal, nell’ambito delle proprie attività istituzionali di monitoraggio, presso la sorgiva denominata “Canale di Rosalì” per il controllo il giorno 13.07.2013, hanno rilevato in data 2 agosto 2013 un superamento dei limiti dei parametri microbiologici previsti dalla vigente normativa:

Preso atto che sulla base della valutazione del rischio effettuata dal Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti e Bevande è stato espresso “giudizio sanitario di acqua non idonea al consumo umano”;

Dato atto che, in relazione alla nota sopraccitata, si rende necessario vietare l’utilizzo dell’acqua per consumo umano;

Considerato che, trattasi di una sorgiva naturale, non è possibile adottare alcuna soluzione tecnica per bloccare il flusso dell’acqua della stessa sorgiva;

Ritenuto di dover provvedere in merito, stante l’esigenza di tutelare la salute pubblica;

Visto il T.U.EE.LL D.lgs 267/2000;
Visto il D.lgs n.31 del 2001

Ordina
E’ fatto assoluto divieto a tutta la popolazione di utilizzare l’acqua della sorgiva “Canale di Rosalì” per il consumo umano sino a nuove disposizioni.

La non idoneità comporta che l’acqua non possa essere utilizzata come bevanda o essere incorporata negli alimenti o utilizzata per la loro cottura ovvero per il loro lavaggio.
Copia del presente provvedimento è pubblicato all’Albo del Comune e verrà trasmetta all’ARPACAL, alla Sorical S.pa, ai Vigili Urbani e pubblicata nel sito internet del Comune e contestualmente affissa nel sito della sorgiva.

Condividi