Reggio, Gratteri: “Prossimo libro su rapporti ‘Ndrangheta- Chiesa”

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imagesIl rapporto tra ‘Ndrangheta e Chiesa sara’ il tema del prossimo libro di Nicola Gratteri, procuratore aggiunto della Repubblica a Reggio Calabria, che nel 2012 ha scritto ”Dire e non dire. I 10 comandamenti dell’Ndrangheta nelle parole” a quattro mani con il professor Antonio Nicaso. Gratteri ha annunciato il contenuto del prossimo volume oggi a Gemona del Friuli (Udine), dove e’ intervenuto a un incontro pubblico nell’ambito del Laboratorio internazionale della comunicazione. ”L’indagine di questo rapporto ci sta gia’ preoccupando – ha affermato Gratteri – perche’ abbiamo visto che tra gli uomini della Chiesa, nei rapporti con le mafie, ci sono stati molti ‘don Abbondio’, cioe’ preti che hanno chiuso un occhio, se non due”. Il magistrato ha spiegato che la ricerca ”e’ molto complessa, e ci conduce nel cuore della singolare ‘devozione’ degli ‘ndranghetisti, devoti alla Madonna di Pozzi, a San Michele Arcangelo e, ultimamente, anche a padre Pio. Sembra incredibile, ma e’ un fatto che i killer prima di andare a uccidere pregano, invocando la protezione della Madonna”. Nell’ultimo libro, che e’ stato un notevole successo editoriale, Gratteri ha indagato le parole, i riti e i comportamenti degli ‘ndranghetisti: ”Per un affiliato e’ fondamentale esternare il proprio potere. A cio’ servono anche i battesimi, i matrimoni e i funerali. Non essere invitati a un matrimonio – ha concluso – puo’ essere il segnale che si e’ condannati a morte”. Infine il magistrato ha evidenziato che ”il denaro delle mafie e’ in mano al 5%. Tutti gli altri sono solo ‘utili idioti”’.

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