Nasce a Lazzaro (RC) la prima squadra calabrese di basket in carrozzina grazie alla campionessa Roberta Cogliandro

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Roberta Cogliandro - NazionaleLa Calabria avra’ da quest’anno la sua squadra di basket in carrozzina. Il team Wheelchair e’ la prima esperienza di questo genere della regione, nata grazie all’impegno della polisportiva Kleos, attiva dal 2010 a Lazzaro, centro che ricade nel comune di Motta San Giovanni nell’area grecanica reggina. Il progetto e’ nato sotto la spinta della campionessa italiana di nuoto paralimpico Roberta Cogliandro, con il supporto del presidente Domenico Cogliandro e il delegato regionale Fipic Nazareno Insarda’. ”L’obiettivo – spiega all’Adnkronos Roberta Cogliandro – e’ quello di creare una nuova opportunita’ sul territorio calabrese per le persone con difficolta’ motorie, per favorire l’autonomia e l’aggregazione. La squadra e’ formata da 11 atleti, uomini e donne di diverse eta’ e con diverse invalidita’ fisiche. Disputeranno per la prima volta dal prossimo gennaio il campionato nazionale Fipic di serie B. La squadra e’ stata presentata durante la manifestazione Liberamente che si e’ svolta sul lungomare Cicerone di Lazzaro, nel corso di una giornata per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Molte altre attivita’ legate allo sport, all’arte, alla cultura e alla musica sono state organizzate per l’occasione. Fondamentale la prova empatica, ovvero un percorso a ostacoli da fare in carrozzina che simula le difficolta’ che ogni giorno si incontrano per le vie della citta’. L’invito dell’associazione Kleos e’ stato rivolto ai politici, ai progettisti e agli esercenti. L’associazione promuove diverse campagne di sensibilizzazione per favorire l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali attraverso documentari e progetti educativi che riguardano la prevenzione degli infortuni e la disabilita’. ”I momenti piu’ difficili -racconta Roberta Cogliandro- sono stati i primi mesi dell’avventura del Twbk quando ancora i nostri atleti erano, per colpa degli elevati costi, sprovvisti delle carrozzine da gioco”. Pero’ poi sono arrivate le prime note positive. ”La soddisfazione piu’ bella – dice ancora la promotrice dell’iniziativa – e’ sicuramente quella di esser riusciti a creare, in meno di un anno, un gruppo che condivide l’amore per la pallacanestro ma anche la gioia di stare insieme”. Non sono mancati, per fortuna, sostegni da parte delle istituzioni, in particolare della Provincia di Reggio Calabria per quanto riguarda alcuni dei progetti dell’associazione Kleos e dal comune di Motta San Giovanni che ha permesso agli atleti di usufruire del palazzetto per le attivita’ sportive. Le necessita’ tuttavia non mancano. ”Avremmo bisogno di altre carrozzine da gioco, di completare i lavori per l’accessibilita’ degli spogliatoi del palazzetto e di sponsor per sostenere al meglio le nostre attivita”’, conclude Roberta Cogliandro. Nella speranza che qualcuno recepisca la richiesta d’aiuto.

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