GDM, autorizzato l’acquisto di 10 punti vendita a Gruppo Bonina e Parmareggio

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gdmE’ arrivata l’autorizzazione del Ministero dello Sviluppo economico per l’acquisto  di parte dei punti vendita ex GDM al Gruppo Bonina e a sorpresa alla reggina Parmareggio; se il nome di Bonina circolava ormai da mesi (l’imprenditore di Barcellona Pozzo di Gotto si è aggiudicato sette punti vendita tra cui quelli di Milazzo e Crotone e a Reggio Le Ninfee, Arghillà, Zona Industriale 8/A, Campo Calabro Centro Distribuzione e Via Stadio), il vero colpo a sorpresa è stato messo a segno dagli imprenditori reggini Frascati, che si sono aggiudicati i punti di Via De Nava, Via Melacrino e Via Don Orione.

Un punto di partenza nella delicatissima questione ex GDM, che tuttavia vede ancora irrisolto il problema dei lavoratori; soltanto 168 sugli oltre 400 lavoratori saranno impiegati a tempo pieno dai nuovi datori. E i restanti?

In attesa di risposte i lavoratori si dicono pronti ad occupare i punti vendita se non si dovesse trovare un accordo per assorbire i lavoratori rimasti “fuori”, ma la preoccupazione regna anche tra quei “fortunati”, che saranno immediatamente impiegati con un nuovo contratto di lavoro alle dipendenze delle due società.  I dipendenti temono, infatti, una restrizione dei diritti e ovviamente il mantenimento del livello occupazionale.

Le offerte sono adesso sul piatto, sono reali e sono state approvate anche dal Ministero; adesso la parola spetta ai sindacati, che dovranno valutare il contratto di cessione.

Ancora da definire il ruolo, invece, del gruppo Noto, che all’inizio delle trattative aveva espresso interesse per rilevare alcuni punti vendita ex GDM; si parla comunque dell’apertura di un proprio punto vendita nei locali ex Fiat con conseguente assorbimento di circa 20 unità lavorative.

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