“Questa citta’ avra’ grande attenzione da parte del mio ministero” ha promesso il ministro Kyenge nel corso del suo intervento rispondendo al sindaco Vallone che ha proposto l’istituzione di un osservatorio permanente del ministero dell’Integrazione a Crotone che, “supportato dall’esperienza locale, sia in termini di istituzioni che di associazionismo, puo’ diventare prezioso per mettere in campo azioni positive che possono, successivamente, essere mutuate su scala nazionale“.
Nel corso del suo intervento Vallone ha sottolineato le criticita’ che attraversa Crotone sul difficile percorso dell’integrazione. “In questa sala – ha detto il sindaco – ci sono rappresentanti di associazioni del terzo settore, del mondo del cooperativismo, del volontariato che, ogni giorno, affrontano insieme agli enti locali la drammatica situazione che la massiccia migrazione e la carenza di servizi creano in citta’. L’integrazione – ha proseguito il sindaco – e’ un processo che non puo’ essere limitato ad un duello rusticano tra comuni e mondo del volontariato da una parte ed emergenza costante dall’altra. Un duello impari per la difficolta’ a garantire i servizi minimi con l’aggravante di una normativa ormai superata in materia di immigrazione”.
Dal canto suo il ministro Kyenge, commosso dalla calorosa accoglienza tributatogli da rappresentanti del mondo dell’associazionismo, ha promesso: “la mia visita in Calabria, ed a Crotone, ha questo scopo. Non vi lasceremo soli. Sono con voi“.