“Condivido totalmente – afferma Fabio Pugliese – le ragioni per le quali è stata indetta la manifestazione del 19 luglio alla quale certamente parteciperò. Anche io, da giovane e onesto calabrese non capisco perché non si è provveduto ad effettuare nessuna verifica statica delle opere che interessano i ponti presenti sulla strada Statale 106 Ionica, cosi come non capisco le ragioni per le quali sono stati eseguiti lavori di messa in sicurezza che anziché migliorare le condizioni di questa ‘strada maledetta’, in alcuni casi le hanno sensibilmente peggiorate! Sarò presente alla Manifestazione, dunque, anche perchè è stata indetta da uno dei pochi Eroi che la nostra terra sventurata può vantare: Nando Amoruso. Lo ricordiamo da anni per il suo straordinario attivismo in favore dell’ammodernamento della S.S. 106 e per la sua costanza e l’impegno profuso nel far emergere le enormi ingiustizie e storture legate alla tristemente nota ‘strada della morte’! Spero ed auspico che alla stessa possano decidere di partecipare molti giovani calabresi, associazioni, liberi cittadini, ecc. che hanno a cuore le sorti di questa strada e, con essa, quelle della nostra amata Calabria: da tempo, infatti, affermo che dall’una dipende l’altra. Solo unito, il popolo calabrese, potrà ottenere l’ammodernamento di questa infrastruttura importantissima ed obsoleta e solo dopo l’ammodernamento della S.S. 106 potrà esserci quello sviluppo, quel progresso e quel futuro che manca nella nostra amata Calabria“.