“L’aver appreso della (eufemisticamente) scarsa attenzione prestata dal Consiglio provinciale di Reggio Calabria alla mozione sul ‘femminicidio’ – presentata dalla consigliera Polimeno – lascia chiaramente intendere quanto ancora, certa politica sia sorda ed incapace di riconoscere la giusta e dovuta attenzione al drammatico problema della violenza sulle donne”.
E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità Giovanna Cusumano che evidenzia: “Una politica prevalentemente maschile, come quella rappresentata dalla Provincia di Reggio Calabria, che non vede peraltro nessuna donna nel suo Esecutivo (ho sollevato il problema al Presidente Raffa parecchio tempo fa), è per sua stessa composizione esempio di violazione del principio di uguaglianza tra uomini e donne”.
Per Giovanna Cusumano “Chi riveste un ruolo pubblico dovrebbe sentire la particolare responsabilità di promuovere il principio nobile delle Pari Opportunità per tutti, ma è evidente che una politica che non esprime il ‘valore differenziale’, non e’ capace (nè potrebbe esserlo) di promuovere un dialogo costruttivo per l’elaborazione di programmi, di leggi, di politiche orientate alla divulgazione di una cultura di pari dignità tra uomo e donna, pilastro necessariamente propedeutico ad efficaci azioni di prevenzione e contrasto della violenza di genere”.
La presidente della CRPO conclude così: “Bisogna essere degli illuminati per comprendere che il rispetto della dignità e dell’integrità delle donne in quanto persone portatrici di pari diritti e dignità degli uomini, passa ANCHE attraverso l’eliminazione delle disparita?”
Regione Calabria, On.Cusumano:”Scarsa attenzione prestata dal Consiglio Provinciale alla mozione sul ‘femminicidio’”
