”Alla misericordia uniremo il rigore del Vangelo, prima per noi, uomini di Chiesa, che siamo sollecitati in ogni modo a purificarci, a rinnovarci, a fare del nostro sacerdozio una missione e non un impiego, e a camminare nel segno della verita’, semplicita’ e sobrieta’ di vita, senza sostare mai in zone grigie, ove ci possa essere anche il solo sospetto di collusione con il male”. E’ uno dei passaggi della lettera che il nuovo arcivescovo della diocesi di Reggio Calabria-Bova, mons. Giuseppe Fiorini Morosini, ha inviato al suo predecessore Vittorio Mondello e ai sacerdoti. ”Ad uguale rigore -prosegue- richiameremo i nostri fedeli, soprattutto quanti hanno responsabilita’ politiche, sociali e amministrative. Coerenza di vita e fedelta’ a Gesu’ Cristo sono i segni della nostra fede e costituiscono il cuore della nostra credibilita’ ai seguaci di Cristo e di Pastori”.
Reggio, il Papa nomina Morosini nuovo arcivescovo della diocesi: “vengo con entusiasmo”
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