La gaffe della deputata grillina eletta a Reggio fa il giro del web e scatena l’ironia della rete

StrettoWeb

dieniPer esempio: lei ci va o no alla bouvette?

“Io? Scherza? No, no assolutamente…Io, se capita, vado solo al bar del piano terra”.

Alla bouvette.

“Oh…è quella la bouvette?”

Sembra cadere dalle nuvole la deputata reggina e grillina Federica Dieni alla domanda di un simpatico e sagace giornalista, che chiedeva perché i colleghi dell’onorevole Dieni, i parlamentari 5 stelle, fossero sempre così tanto interessati ai soldi, agli scontrini e alle diarie.

bouvette

Ovviamente la colpa è stata data ai giornalisti, ma intanto proprio ieri la capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle, Roberta Lombardi, si è dimessa ufficialmente per “motivi personali”, ma le indiscrezioni parlano di una fattura non pagata.

Il Dio Denaro, che riesce a mettere discordia anche nelle migliori famiglie, tra cui quella dei parlamentari grillini.

Sembrerebbe, quindi, che i cinque stelle non siano poi così tanto diversi dai colleghi degli altri partiti, che a detta loro rappresentano la “casta ladra”. La questione della Bouvette frequentata dalla grillina Dieni sta poi impazzando sulla Rete, il luogo preferito dai cittadini di Beppe Grillo: chi di colpo ferisce di spada perisce?

MOVIMENTO 5 STELLE

Sfottò, stati ironici e fotografie spopolano sul Web e si sa che noi Italiani siamo un popolo di simpaticoni con grande senso dell’umorismo. Questa volta nell’occhio del ciclone è finita proprio una di quelli che in teoria dovrebbero tenersi parecchio lontani da quel bar/ristorante/spaccio simbolo della crisi morale della politica italiana.

Il posto in cui pranzi e cene vengono serviti a prezzi irrisori e il prezzo del caffè è talmente unico che neppure il baretto del paese più remoto d’Italia lo offrirebbe a quel prezzo.

Però si sa tutti possono sbagliare…magari l’onorevole Dieni ha frequentato la Bouvette solo qualche volta, magari mangiando un panino al volo perché non c’era tempo di uscire dalla Camera e ritornare in tempo per la riapertura dei lavori. 

Le concediamo il beneficio del dubbio, ma l’avvisiamo pure che quei negozi che sono in zona Parlamento non sono propriamente da 5 Stelle…forse da 5 zeri.

Casomai alla prossima intervista dovesse rispondere: “Oh..quello è un atelier di lusso?” noi l’avevamo avvisata.

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