Catanzaro, “un’unica grande città, un unico santo protettore: San Vitaliano”

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IMGA0788A discapito di chi ritiene che San Vitaliano sia il Santo Protettore solo della parte storica della città, ieri sera, invece, i catanzaresi della zona marinara, con la loro grande partecipazione all’incontro religioso-culturale dal titolo ‘San Vitaliano scinda ala Marina’, hanno voluto sfatare questa errata considerazione. Evidentemente i tempi sono maturi per rafforzare l’identità cittadina attraverso i legami e le tradizioni storico-religiose del nostro territorio. E, proprio, il Santo Patrono potrebbe essere l’anello di congiunzione tra i diversi quartieri cittadini. Questo è quanto ha evidenziato il Prof. Cesare Mulè che ha illustrato ai presenti la vita del Santo Protettore raccontata nel libro ‘San Vitaliano Disvelato’. Ecco, quindi, che la figura del Santo Patrono, oggi, può diventare importantissima per amplificare il sentimento di comunità. Utilizzare, quindi, la figura di San Vitaliano, ritenuto erroneamente negli ultimi decenni come il Santo Protettore del centro storico e non dell’intera città, come collante per l’intera popolazione catanzarese. A maggior ragione oggi che la città sta continuamente allargandosi verso la zona marinara e verso la valle del Corace. Un’espansione urbanistica che verrà ulteriormente incentivata nei prossimi anni grazie ad una serie di opere importantissime per tutta l’area urbana di Catanzaro. A spiegare come tutto il vasto territorio catanzarese verrà in qualche modo ricucito sono stati il Sindaco Sergio Abramo e l’On.le Mimmo Tallini entrambi, infatti, hanno preso parte all’incontro tenutosi sul lungomare cittadino nei pressi dell’Info Point turistico. Ecco, quindi, che iniziative come quella realizzata dalle associazioni culturali “Catanzaro in Movimento” ed “Amare Marina” possono e potranno servire a velocizzare il processo di saldatura del territorio. E, ancora di più, potrà servire allo scopo la figura di un unico Santo Patrono. Durante l’incontro, moderato dal prof. Antonio Transtevere, presidente dell’associazione culturale “Trivonà”, è stato proposto, che già dal prossimo anno, il busto reliquiario di San Vitaliano sia portato, qualche giorno prima della sua festa, nel quartiere marinaro per poi ritornare in Cattedrale in attesa della solenne processione del 16 luglio. Un modo, come un altro, per avvicinare ulteriormente tutti i cittadini dell’area urbana di Catanzaro al Santo Patrono della città. La richiesta sarà ora girata alla Curia, rappresentata, comunque all’incontro di ieri, dal vicario diocesano per la pastorale Don Pino Silvestre.

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