“Il senatore Gentile fa bene a chiedere una sorta di pacificazione sulla sanità, ma deve rivolgere il suo lodevole appello al presidente Scopelliti”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale del Pd Francesco Sulla, membro dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio, che spiega: “E’ dall’inizio della legislatura, e quindi all’incirca da quattro anni, che il centrosinistra chiede approfondimenti e confronti costruttivi in un settore così delicato e sono quattro anni che Scopelliti risponde con proclami e spot a cui ormai non crede più nessuno, considerata la condizione di grave abbandono in cui versa la sanità calabrese”. Ancora Sulla: “L’appello a non dividersi sulla sanità è apprezzabile e condivisibile, atteso che la salute dei cittadini non può e non deve diventare, di volta in volta, strumento di scontro e di contesa per rivendicare ora la paternità di scelte positive, ora per scaricare sull’avversario politico le responsabilità per limiti ed inefficienze. Rispetto alle proposte, alle sollecitazioni ed alla progettualità che il centrosinistra ha sempre messo in campo, dall’altra parte abbiamo invece assistito esclusivamente a reazioni eccessive ed a toni esasperatamente polemici. Finora, il centrodestra ha sostenuto un Presidente che, sulla sanità in modo particolare, ha anteposto un protagonismo sterile al confronto per una necessaria programmazione e riqualificazione dei servizi, provocando ulteriori squilibri e impoverendo l’offerta sanitaria. Se il senatore Gentile – conclude l’esponente del Pd – vuole quindi essere davvero propositivo – ottenendo così la mia più totale adesione – è bene che indirizzi con più convinzione il suo appello al presidente Scopelliti ed a tutta la coalizione di centrodestra, piuttosto che ad un centrosinistra che finora ha sempre dimostrato impegno e senso di responsabilità”.
