Bagliore di speranza per le 13 lavoratrici più 3 supplenti degli asili nido comunali che, dal luglio scorso, non hanno più prestato la loro opera all’interno degli stessi edifici a causa di una rimodulazione interna dei servizi comunali. Lavoratrici rimaste a casa dopo oltre dieci anni di onorato servizio. Nella giornata di oggi, all’interno della stanza del sindaco Maria Teresa Collica, dopo che le lavoratrici avevano inscenato una protesta al Comune,rivendicato il loro diritto al lavoro, è avvenuto un incontro chiarificatore tra lo stesso primo cittadino e le dipendenti. Presenti anche il Presidente del Consiglio, Angelo Paride Pino, l’Assessore all’Edilizia Scolastica, Raffaella Campo, i Consiglieri Comunali Caranna, Cutugno e Novelli e il sindacalista della CGIL Salvatore Chiofalo. Il sindaco e l’Assessore hanno rassicurato le dipendenti, sostenendo che non saranno in alcun modo sostituite con altro personale e che, dopo che il Comune avrà ottenuto i fondi PAC, sarà valutato nuovamente il loro reinserimento lavorativo, con la possibilità di estendere l’orario di lavoro anche il sabato. Inoltre, cosi come ha ribadito il sindaco Collica, pur non dando tempi certi sul ritorno a lavoro delle lavoratri, ha rassicurato che l’Amministrazione non ha alcuna intenzione di porre nessun freno alla possibilità di un reimpiego. Alla fine un po’ tutti i convenuti si sono dichiarati soddisfatti per l’esito dell’incontro.
Barcellona P.g: l’Amministrazione Collica chiarisce la situazione delle dipendenti degli asili nido rimasti senza lavoro dal luglio scorso
